I giovani per il rinnovamento del territorio

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La CGIL FVG ritiene che sia fondamentale il riconoscimento di una specificità della condizione giovanile dentro la questione più ampia della cittadinanza attiva e del riconoscimento della autonomia politica, economica e culturale della persona. In quest’ottica vanno attuate iniziative volte al riconoscimento dei diritti dei giovani. Va promossa e sostenuta l’esigenza di una specifica rappresentanza sociale e vanno favoriti momenti di aggregazione ed associazione.

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CGIL Friuli Venezia Giulia: assemblea regionale giovani (dal sito della cgil nazionale)


Mercoledì 2 dicembre si è svolta, presso la Camera del Lavoro di Udine, la prima Assemblea regionale delle giovani delegate e dei giovani delegati della regione Friuli Venezia Giulia che ha visto la partecipazione di 60 delegate e delegati da tutta la regione.

La giornata ha avuto inizio con l'introduzione del Segretario generale regionale Franco Belci che ha ribadito l'impegno della CGIL Friuli Venezia Giulia, in vista dell’imminente tornata congressuale, di riservare una quota minima del 20% di delegati under-35 per ogni congresso territoriale o di categoria congressuale, con l'obiettivo di impegnarsi per favorire il rinnovamento dei quadri con l’accesso delle giovani leve ai ruoli di responsabilità. Di seguito c'è stata la relazione del responsabile regionale del progetto giovani Alessandro Carrieri che ha ribadito l'importanza di mettere al centro della discussione all'interno della CGIL i giovani.

Continuando la relazione, Carrieri ha illustrato gli obiettivi raggiunti dal progetto, il quale ha visto il coinvolgimento di 150 studenti alle manifestazioni organizzate dalla Cgil negli ultimi mesi, studenti alla loro prima esperienza con il sindacato e la costituzione della Consulta giovani nella Camera del Lavoro di Trieste. Il progetto prevede inoltre un rafforzamento dei servizi dedicati ai lavoratori precari e agli studenti. Questo per fare della Cgil un punto di riferimento non soltanto sui grandi temi del lavoro, ma anche per quel vasto movimento di lotta che si oppone alla riforma della scuola pubblica e dell’università.

Successivamente si è svolto il dibattito che ha visto diverse compagne e compagni ribadire l'importanza di ripartire dalle scuole e dall'università per coinvolgere gli studenti nelle battaglie del sindacato. Un altro argomento centrale nel dibattito è stato il rinnovamento delle pratiche sindacali e delle modalità di comunicazione, cercando di rendere la nostra organizzazione più "accogliente" nei confronti dei giovani lavoratori e delegati. Si è evidenziato come nel corso dell'Assemblea la questione dei giovani non sia stata trattata come qualcosa di esterno all'organizzazione, ma organica ad essa e protagonista delle sfide future della CGIL. Le conclusioni sono state affidate alla Segretaria confederale Vera Lamonica.